LORELLA CUCCARINI: INDELEBILE IL RICORDO DELLA SERATA SCUDETTO


La più amata dagli Italiani ritorna a Pesaro, a sedici anni di distanza dalla sua ultima visita a un parquet cittadino.
«Il ricordo di quello che successe nel 1988 (primo scudetto -ndr) è ancora vivo - inizia la sua intervista con grande disponibilità Lorella Cuccarini, presentatrice dell'Opening Game di domani - Non sono una grande intenditrice di basket, in famiglia non ho mai avuto l'opportunità di avvicinarmi a questo sport, ma col tempo mi ci sono appassionata. Ho notato che è una disciplina più "sana" del calcio, che c'è senso della competizione, energia e calore, ma anche una certa "calma". Non ci sono episodi che mi hanno lasciato un'impressione negativa».

Lorella e Walter Scavolini

Conosce già la scaletta dell'evento al Bpa Palas?
«No, ma posso dire che porterò il mio saluto e un'affettuosa presenza, perché il mio legame con gli Scavolini è forte. Dopo sedici anni si è instaurata un'amicizia e mi piace condividere con loro momenti così importanti»?

Nel frattempo la proprietà è cambiata…
«Lo so, ma non ho ancora avuto modo di conoscere la famiglia Amadio. Mi auguro di farlo domani».

Il suo compagno di avventura sarà Dan Peterson.
«E' stato mio ospite in diversi programmi televisivi, passa il tempo e lui è sempre uguale! E' simpatico e la sua parlata "americaneggiante" è molto caratteristica. Sta benissimo in trasmissioni di questo tipo».

Durante la serata di domani è previsto uno spazio nel quale si saluteranno tre grandi personaggi recentemente scomparsi: Elvino Scavolini, Alphonso Ford e Michele Mariotti (tifoso di Tavullia).
«Ho pensato molto a Elvino, che ci ha lasciati improvvisamente. Era ancora giovane e ha sempre messo molta passione nel suo lavoro e nell'evoluzione della squadra. Il mio ricordo per queste tre persone va fatto con dolcezza, guardando al futuro e sperando che questo sia un anno fortunato, sportivamente parlando. Soprattutto per chi non c'è più».

Promo delle cucine "Scavolini"

Faccia un appello ai tifosi per domani.
«Non credo ce ne sia bisogno - conclude Lorella - considerato come risponde ogni volta la città. Vi dico solo: "ci vediamo domenica!"».

Lorella Cuccarini: indelebile il ricordo della serata scudetto (LEGABASKET 2004)