Gennaio 2005
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Un’immagine,
un colore ed una canzone della tua carriera? Una
mia risata, il bluette e “La notte vola”…
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Quanto il
legame con Silvio Testi ti ha aiutato ed in quali occasioni? E quanto
sempre professionalmente parlando ti ha danneggiato?
Silvio è un mio punto di riferimento
importantissimo… Mi ama come donna e come professionista.
Paradossalmente, in Italia una coppia non può avere il piacere di
lavorare insieme (anche se le storie professionali dei due personaggi
sono di tutto rispetto). Evidentemente due che lavorano insieme e che
si amano attirano molte invidie…
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Pippo
Baudo è stato il tuo pigmalione, quali sono oggi i tuoi rapporti con
lui? E tu ad oggi sei stata la “madrina” artistica di qualche giovane? I
rapporti con Pippo rimangono ottimi anche se non abbiamo più
l’opportunità di incontrarci spesso. Mi fa sempre piacere sentirlo al
telefono e confrontarmi con lui. Non penso di essere mai stata madrina
di un giovane, così come Pippo lo è stato per me…
Rimettersi in “gioco” dopo 20 anni di carriera, fa
paura, ma è una sfida che è giusto affrontare e sono convinto sarà un
successo, quale la strategia che adotterai?
Spero di potermi mettere finalmente alla prova con un
programma di nuova generazione. Per il mio rientro cercherò di essere
in perfetta forma, con un look giovane, che si addica alla mia
personalità…
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Non credo
tu sia mai scesa a compromessi, ma quale è stata la proposta artistica,
umana o monetaria più indecente che abbia mai ricevuto?
All’inizio
della mia carriera, il giornale Playboy mi offrì 90 milioni delle
vecchie lire per un servizio fotografico sexy (servizio che non ho mai
fatto)… Ultimamente, un mio calendario è stato quotato 500 mila Euro
dai pubblicitari.
Quale tra
i programmi attualmente in onda ti sarebbe piaciuto condurre? Cronache
Marziane...
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La
“rottura” in tutti i sensi (anche noi fan abbiamo fatto la nostra
parte) tra te e la Scavolini ti aprirà nuove strade nel mondo
pubblicitario. Credo che dovresti comunque continuare a non fare
telepromozioni, a mio parere commercializzano e logorano la credibilità
di un volto. Tutti i “grandi” da Celentano a Costanzo non le fanno.
Secondo me il prestigio di un personaggio passa anche dal rinunciare ai
profumati soldi di insignificanti messaggi promozionali; tu che ne
pensi? Ti sei mai chiesto
perchè Bonolis, Carrà, De Filippi, Ventura fanno telepromozioni? Oggi è
importante poter dare la propria disponibilità: spesso i progetti
televisivi vengono approvati perchè “coperti” da pubblicità. Un’azienda
non ha interesse a investire soldi in un programma in cui il conduttore
principale non può offrire la sua immagine. E poi un personaggio si
logora esclusivamente con le scelte sbagliate (in tutti i campi)…
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In tutta
confidenza, un rimorso ed un rimpianto in 20 anni di Tv. Aver
rinunciato alla terza edizione di
Buona Domenica dopo i due anni di grande successo (ero molto stanca
e desideravo tanto realizzarmi come donna)…
Rai e
Mediaset, 2 imprese, 2 mondi, 2 Tv, quali i pregi e i difetti delle due
realtà? Come avevi lasciato la Rai e come l’hai ritrovata dopo ben 14
anni? In Mediaset l’approccio è più semplice: l’azienda è
privata, ci sono pochi interlocutori, quindi ogni decisione si prende
in tempi brevi e il rapporto è più diretto. In Rai è tutto più
complesso. C’è tanta burocrazia e poco contatto umano…
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In un
futuro programma, credo debba farti investire anche del ruolo di
autrice, ne sei all’altezza e dà prestigio, che dici è una missione
impossibile? Da diversi anni partecipo alle riunioni e do il
mio contributo come autrice, anche se non ho mai avuto la presunzione
di firmare con gli altri… Credo sia giusto lasciare un po’ della gloria
agli autori e non necessariamente appropriarsi anche di questo merito…
Il
fantasma dell’Opera attualmente sul grande schermo, se non sbaglio
dicesti che ti sarebbe piaciuto interpretarlo a teatro ma non era nelle
tue “corde”. Io penso invece che se ci crederai sarà un successo. Che
ci dici ci penserai seriamente? Assolutamente no! Ho un grande
rispetto per le opere d’arte e uno spirito critico abbastanza spiccato.
Per il ruolo di Christine occorre un soprano leggero ed io non posso
diventarlo neanche con 20 anni di studio (le mie corde vocali non lo
consentono)…
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| Più
volte hai affermato di non avere amici nel mondo dello spettacolo,
eccetto Marco Columbro, non credi ciò ti renda un po’ “antipatica”
all’universo dei lustrini e delle paillets e alla fine ti precluda
strade lavorative interessanti? Quando io parlo di amicizia mi
riferisco a quella con la A maiuscola. Con molti colleghi non ho mai
avuto l’opportunità di sviluppare un rapporto più profondo… Questo non
significa che non possa accadere in futuro…
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| Con le donne della Tv non vai proprio d’accordo,
si dice che con la De Filippi ci sia astio, con la Carrà invidia
reciproca, con la De Rossi incomprensione e con la Ventura
indifferenza, ma è realmente così? E la causa di questi rapporti
inesistenti sei tu (io non ci credo)? Veramente sono leggende metropolitane! Con la De Filippi
c’è stato un piccolo equivoco dovuto ad uno scambio di battute su un
giornale. Ci siamo poi chiarite telefonicamente… Per la Carrà ho una
grandissima ammirazione (non so se sia reciproca). Anche con Barbara
c’è stata solo qualche discussione durante le riprese di “Amiche”. In
un rapporto professionale è normale non avere sempre gli stessi punti
di vista… Con Simona non ci vediamo praticamente mai: come è possibile
stabilire che rapporto c’è tra noi? |
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Sinceramente “Ballando con le stelle” in onda su Rai 1 dall’
8 Gennaio con la conduzione di Milly Carlucci ti è stato proposto? A
mio avviso trattandosi di ballo l’avrei visto meglio per te o non
rientra in quel cambio di immagine che reputi necessario per dare uno
slancio nuovo alla tua carriera? “Ballando con le stelle” non mi è stato mai proposto… Forse,
vista l’esperienza con “Campioni di
ballo”, avrei accettato di condurlo. Avrei dovuto approfondirne i
contenuti per essere più sicura… |
| Credo che questo periodo professionale non sia
per te né facile né felice, ma al di là della famiglia (fonte
inesauribile) in quale aspetto artistico trova energia una stella rara
ed unica dello spettacolo quale tu sei? Ciò che più mi affascina di questo lavoro è che
tutto può cambiare in maniera repentina sia in negativo che in
positivo. Per questo è fondamentale rimanere con la testa sulle spalle
e vivere con grande equilibrio sia il grande successo che il periodo
buio. Poi, nonostante questo sia stato un periodo poco fortunato nel
lavoro, ho avuto l’opportunità di tornare a studiare, quindi ad
investire su me stessa e son stata molto vicina ai miei bimbi… |
| 20 anni di lavoro, come è cambiata Lorella donna di
spettacolo (a parte la professionalità acquisita) dagli esordi ad oggi?
Insomma, se ti rivedi com'eri, quali sono le tre differenze che noti di
più? Al mio debutto ero
timida e impacciata, un po’ rigida ma tanto spensierata. Oggi sono più
disinvolta, più sicura di me stessa, rilassata ma con qualche pensiero
in più nella testa… |
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| Il tuo nome ti è stato dato da tuo padre in
onore di una brava attrice dell'epoca (Lorella De Luca) che effetto ti
fa pensare che oggi qualcuno potrebbe dare questo nome alla propria
bambina in tuo onore? E’ per
me un grandissimo onore!
Riuscire a trasformare
una grande passione nel proprio lavoro non è da tutti, tu ci sei
riuscita, ma per far questo hai dovuto faticare e fare, soprattutto
all'inizio, molti sacrifici; ripensandoci, naturalmente senza
rapportarli al successo a cui poi ti hanno portata, quale rinuncia ti è
costata di più? Quella di non aver vissuto la mia adolescenza
come gli altri…
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Tutte
le persone che scelgono la strada dello spettacolo sanno che "lo
spettacolo deve continuare" sempre nonostante la propria vita, anche tu
hai rispettato questa legge davanti a grandi dolori pur di mantenere un
tuo impegno lavorativo; ma al di là di questo, quanto e come
influiscono i fatti della vita nelle scelte e nei cambiamenti di
un'artista? e soprattutto quanto e come hanno influito nella tua? E’
successo, a volte… Non so se sia sempre possibile. Ogni scelta di vita
influisce nella mia carriera. Come sarebbe possibile il contrario? Non
vivo due vite parallele… |
| Veniamo a noi fans, questa potrebbe sembrare una
domanda un pò stupida e provocatoria, ma non sono mai riuscita a capire
e ne approfitto. Tu ci "curi", sei sempre molto disponibile, presente
ed attenta verso tutti noi allo stesso modo, senza mai differenze,
senza mai tirarti indietro. Perchè? Insomma, voglio dire in termini
lavorativi noi non ti portiamo nulla, non compriamo dischi e non
facciamo odiens perchè non abbiamo questo potere, e in fondo per quello
che ci dai chi di noi è iscritto al fan club cartaceo sa che quello che
versiamo non copre nemmeno le spese; in fondo se te ne fregassi un pò
di più avresti meno problemi. Possibile che l'affetto che noi ti diamo
o almeno cerchiamo di dimostrarti valga così tanto per te? So
che ti sembrerà “strano” ma ho un grande bisogno del vostro calore…
Questo gruppo è cresciuto insieme a me ed è rimasto fedele negli anni.
Vi sono molto grata e riconoscente per il supporto, dato soprattutto
nei momenti difficili (non devo ricordarvi quali)… |
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Lorella
Cuccarini... 20 anni di successi (COMMUNITY UFFICIALE 2005 - necessita
iscrizione)
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